Come di consueto a pochi giorni di distanza da Facebook sono stati presentati i risultati finanziari di LinkedIn nel Q1 2013, un trimestre molto buono sotto tutti gli aspetti in primis il raggiungimento di 225 milioni di utenti e le oltre 170 milioni di visite mensili (condivise con SlideShare).
Le entrate sono state di 324,7 milioni $ con un incremento del 72% rispetto ai 188.5 milioni $ dello stesso periodo del 2012 e in linea con i 303 milioni $ incassati nella fine dell’ultimo anno. Mentre i ricavi netti sono stati di 22 milioni $, un netto stacco rispetto ai 5 milioni $ del Q1 2012, raddoppiano inoltre gli utili del Q4 2012 che furono di 11 milioni $.
Come di consueto le Talent Solutions rappresentano il 57% delle entrate con 184 milioni $, in aumento rispetto al Q4 2012 e con un incremento dell’80% rispetto allo stesso periodo del 2012. L’altra grande fetta è ricoperta dalle Marketing Solutions che raddoppiano abbondantemente rispetto al Q1 2012; in coda le sottoscrizioni Premium.
Per il Q2 2013 sono previste entrate fra i 342-347 milioni $, mentre per l’interno 2013 intorno a 1,500 miliardi $, che a guardare bene è quello che realizza Facebook in un trimestre ma è pur sempre ben sopra i 970 milioni $ guadagnati nel 2012 ed in linea con le aspettative prospettate nel Q4 2012.
Rispetto a Facebook però LinkedIn la fa da padrone in borsa, a fine anno abbiamo visto il valore delle azioni stazionare intorno ai 105$, in questi primi mesi hanno intrapreso un trend positivo che le ha portate a superare il tetto dei 200$, chiudendo il 2 maggio a 201$ per azione.